jpllink.gif (9457 byte) Comunicazioni e Manifestazioni


Comunicazione del 30 Luglio 2009:

DA WWW.TICINOLIBERO.CH: IL CUSI CONTRO PAOLO ATTIVISSIMO.

Paolo Attivissimo, assurto agli onori della cronaca in Ticino come il nuovo “guru” dell’informatica, specializzato un pò in tutto - dallo sbarco lunare alle torri gemelle agli incontri di calcio trasmessi in rete per giungere fino alle fatture degli operatori telefonici - viene pesantemente criticato dal CUSI ( Centro ufologico della Svizzera Italiana). Motivo principale, la conferenza svoltasi il 25 aprile a Lugano presso il Centro Congressuale dell’hotel Eden a Paradiso dedicato a temi - come si legge sul sito del CUSI - riguardanti lo spazio e l’ufologia, includendo nella discussione anche le teorie delle scie chimiche (chemtrails) e l’illustrazione di testimonianze riguardanti avvistamenti e contatti con presunte civiltà aliene.
Sin qui nulla di che se pensiamo che il Centro ufologico della Svizzera italiana viene regolarmente interpellato dai media ticinesi ogni qual volta vengono segnalati avvistamenti strani e difficilmente spiegabili. L’argomento che interessava l’esperto informatico Paolo Attivissimo era la teoria delle scie chimiche ( chemtrails ) teoria che il CUSI non abbraccia - come si legge sempre sul sito dove scrivono- “non abbraccia le teorie delle scie chimiche quali metodi per modificare geneticamente o avvelenare la popolazione del pianeta, ne tantomeno è convinto che l’HAARP sia in grado con le sue onde elettromagnetiche di causare terremoti ed erogare “gigabyte di watt”, affermazione che ha fatto naturalmente sorridere il sottoscritto. Il CUSI ha dato la parola a persone che la pensano diversamente, ma non si fa profeta di queste teorie. Le mette in tavola e fa si che se ne discuta. Dico questo per sgomberare il campo da eventuali dubbi”.
Motivo delle specificazioni del CUSI, l’articolo apparso sul Blog di Paolo Attivissimo che titolava: ” Piloti di linea sabato a Lugano vi accuseranno di avvelenamento di massa, venite a ridere un pò?”
Dura la replica del CUSI che scrive ancora . ” Già dal titolo è evidente lo scopo denigratorio del post: “Piloti di linea, sabato a Lugano vi accuseranno di avvelenamento di massa, venite a ridere un po’?”. Come dire partiamo già dal principio che qualsiasi cosa verrà detta al convegno sarà spazzatura da deridere pubblicamente, insieme ai membri dell’associazione organizzatrice.
Paolo in seguito scrive: “Se vi va di rispondere con garbo e competenza…”. Denigrare un convegno già giorni prima che avvenga non sembra proprio essere un esempio di comportamento garbato. Un po’ di coerenza non guasterebbe.
Ma la prima vera chicca deve venire: “Il convegno, ahimè, non è gratuito: l’ingresso costa 10 franchi (circa 6,60 euro). Business is business”. Questo è un primo evidente tentativo di far passare il CUSI come un’associazione che fa soldi sulle spalle dei creduloni. Affermazione completamente fuori luogo ed offensiva. Il sig. Attivissimo dovrebbe almeno giustificare SU QUALI FATTI, e non TEORIE o FANTASTICHERIE, si basa per scrivere una cosa del genere. E non è l’unica volta che lo fa in questa occasione. Termina il post con un laconico “Buon divertimento”, che lascia chiaramente intendere le sue intenzioni”.
La polemica poi prosegue e la potete leggere dettagliatamente direttamente sul sito del CUSI. Ora agli alieni si può credere o non credere, in questo mondo l’uomo crede a centinaia e centinaia di storie alcune datate oltre duemila anni, sugli UFO è stato scritto di tutto e di più a noi che viviamo questi fatti dall’esterno ci era sembrato che in questi anni il CUSI si fosse sempre comportato correttamente nell’informare di strani avvistamenti, a volte con spiegazioni scientifiche altre volte di fronte all’impossibilità di una spiegazione immediata rimanevano i dubbi che alla fine possono pure essere legittimi, senza che da parte dell’ Istituto vi fosse una strumentalizzazione di qualche genere. Vero é che Paolo Attivissimo ha contribuito moltissime volte a scoprire grandi bufale che circolano in rete, ha pubblicato un libro sull’ 11 settembre dove smonta la teoria di chi non credeva all’attacco terroristico, ma del resto ancora oggi viviamo con le storielle del Presidente Kennedy ancora vivo su un isola, o di Elvis Presley mai morto ecc ecc storielle che appartengono alla credenza popolare o a fans disperati per la perdita del loro idolo. In questa vicenda ci sembra che Attivissimo si sia lasciato prendere la mano e abbia sconfinato ben oltre l’inchiesta giornalistica, ma questa è unicamente una nostra opinione, noi che non crediamo certo che i piloti di linea vogliano avvelenare il mondo, anche se bisogna pur ammettere che dagli scarichi dei motori a turbina non esca propriamente vapore acqueo, ma questi sono gli attuali limiti della nostra tecnologia.

fonte: Ticino Libero, quotidiano online ticinese

Torna


CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana