Genetica
La genetica è una scienza molto complessa, ma la maggior parte dei suoi
segreti è ormai nota, ciò permette agli scienziati di tutta la Galassia di manipolare i
codici genetici di individui e intere razze. La cosa può essere una benedizione quanto
una calamità.
L'acido desossiribonucleico, o DNA, è una complessa catena chimica; contiene i blocchi di
costruzione unici che formano le caratteristiche di un individuo. L'alterazione di questi
geni, attraverso mezzi naturali o artificiali, crea deviazioni o mutazioni in un individuo
o perfino in un'intera specie, portando alla diversità e all'adattabilità. In ultima
analisi, questi cambiamenti, fanno avanzare l'evoluzione.
Si è da tempo supposto che la vita umanoide nella Galassia provenga tutta dallo stesso
ceppo. Le similarità scoperte nei codici genetici della maggioranza delle specie umanoidi
dei Quadranti Alfa e Beta sernbrano certamente sostenere questa ipotesi dei 'progenitori'.
Si ritiene che questa specie progenitrice sia vissuta nella Galassia approssimativamente
quattro miliardi di anni fa e, in quel periodo, abbia 'seminato' gli oceani di molti
pianeti di Classe M con materiale genetico che ha infine dato origine a una grande
varietà di vita umanoide.
Nel 2369 l'archeologo Richard Galen fa una scoperta sconvolgente: se le sequenze di DNA di
molte specie umanoidi vengono assemblate attraverso compatibilità del legame proteico, si
viene a formare un programma per computer che mostra un messaggio di pace lasciato da una
misteriosa razza di progenitori.
Ulteriori campi d'applicazione
Le similitudini tra le razze continuano anche nel Quadrante Delta. Nel
2373, scienziati voth scoprono che i resti di un membro dell'equipaggio della
U.S.S.Voyager, trovati su Hanon IV, mostrano legami genetici con la loro razza. Quando
l'equipaggio della Voyager intraprende a sua volta degli studi sui Voth, scopre 47
marcatori genetici in comune fra umani e Voth; questo porta alla sconcertante conclusione
che i Voth sono discendenti di dinosauri chiamati Hadrosauri, vissuti un tempo sulla
Terra. Il Capitano Janeway fa l'ipotesi che forse gli Hadrosauri non si siano estinti, ma
siano sopravvissuti, abbiano prosperato, e lasciato la Terra per costruirsi una nuova casa
nel Quadrante Delta. L'informazione immagazzinata nel codice genetico di qualunque specie
rappresenta lo schema della sopravvivenza di quella specie. Quando vengono effettuate
alterazioni alle sequenze del codice genetico di una specie o di un individuo, i risultati
possono essere diversi, e spesso imprevedibili. Ora che i fondamenti di questa scienza
della genetica sono stati in gran parte compresi, la conoscenza può essere manipolata per
una grande varietà di scopi, buoni o cattivi.
Alcune delle prime esperienze dell'umanità con l'ingegneria genetica si sono concluse in
tragedia. Agli inizi degli anni 90 dei XX secolo, un gruppo di 'superuomini' geneticamente
alterati creati per mezzo di un complesso programma di allevamento selettivo alcuni anni
prima, tentarono di prendere il controllo della Terra, scatenando quelle che divennero
note in seguito come Guerre Eugenetiche. Questi 'superuomini' presero il controllo di più
di 40 nazioni prima che le lotte interne li portassero alla sconfitta nel 1996. Da allora,
simili alterazioni genetiche sono divenute illegali sulla Terra e nel resto della
Federazione Unita dei Pianeti. Queste leggi sono ormai in vigore da quasi 400 anni, ma da
allora molte specie e molti individui hanno alterato, o tentato di alterare, il proprio
patrimonio genetico per varie ragioni, poche delle quali altruistiche.
Tecnologie genetiche sono state usate anche più deliberatamente per generare caos e
distruzione. Le armi metageniche sono un mortale rnezzo di aggressione genetica,
progettato per individuare e distruggere qualunque forma di DNA; il loro uso è stato
bandito con un trattato dalla Federazione, dall'Alleanza Ferengi e dall'impero Stellare
Romulano, fra gli altri. Nel 2369 si ritiene che l'Unione Cardassiana stia sviluppando
un'arma metagenica trasportata da onde portanti subspaziali di banda theta ma,
fortunatamente, l'informazione si dimostra falsa.
Tecnologia per la clonazione
L'esatta struttura di un individuo può essere duplicata per creare un
nuovo essere dal codice genetico di un altro. Questo procedimento, noto come clonazione,
è stato uno scottante argomento di dibattito in molte culture per centinaia di anni.
Alcuni hanno visto la clonazione come un modo per preservare e riprodurre, altri come una
minaccia all'individualità. Ci sono stati molti esempi sia dei benefici che dei pericoli
di questa procedura. Quando i coloni umani del pianeta Mariposa (battezzato col nome della
loro nave, la S.S. Mariposa) iniziano un programma di clonazione selettiva a scopi
riproduttivi nel 2123, non compresero i pericoli del deterioramento replicativo, che
provoca una perdita di informazione nel codice genetico dopo ogni generzione di cloni.
Minacciati dall'estinzìone, i coloni di Mariposa sono costretti, nel 2365, a unirsi ai
loro lontani 'cugini' i coloni di Bringloid V, per poter introdurre nuovi codici genetici
nella loro società.
E' noto che l'impero Klingon ha usato a suo beneficio la duplicazione genetica. Nel 2369,
le forze che si oppongono alla leadership dell'Alto Consiglio Klingon usano del materiale
genetico vecchio di 1'500 anni di Kahless l'indimenticabile per creare un clone di questo
leggendario Klingon. Anche se il Kahless clonato viene smascherato infine come una
creazione della scienza, nondimeno viene insediato come Imperatore del pianeta natale dei
Klingon.
Clonare un intero individuo è un'operazione che ora si può effettuare con successo e
facilità, tuttavia si sono avuti solo successi parziali nella duplicazione di specifici
organi indipendenti al di fuori di un corpo. La ricercatrice medica della Federazione
Dottoressa Toby Russell ha ottenuto i successi maggiori, specificamente con lo sviluppo
del replicatore genetronico. Questo dispositivo sperimentale è progettato per trasformare
il codice genetico di un paziente in una specifica serie di istruzioni, allo scopo di
coltivare pezzi di ricambio sani per gli organi danneggiati. Si può auspicare che se la
ricerca genetica e la sperimentazione continueranno a progredire, saranno ragioni mediche
e scopi umanitari a guidarle, e non le motivazioni dubbie del passato. |