Analisi a cura di Franco Mari
(responsabile settore indagini del CUN - Sezione di Firenze)

Il video in esame, tecnicamente disturbato da notevole mosso, mostra un oggetto, apparentemente statico in cielo, che assume diverse posizioni ( obliqua, verticale, orizzontale). L'oggetto è molto piccolo, ma viene avvicinato dall'operatore per mezzo di un potente zoom digitale, condizione questa che, però, peggiora la nitidezza, introducendo una notevole quadrettatura.
Si riversa inizialmente il video su "Centralina Digitale Non Lineare" per una migliore valutazione delle immagini con la moviola digitale. Si estraggono poi i frames più significativi e si riportano su analizzatore per lo studio dopo elaborazione computerizzata.

Dalla Fig 1 alla Fig 8 l'oggetto in esame assume gradualmente un aspetto di tipo triangolare, e l'elaborato A mostra chiaramente questa figura "a delta" la cui base esibisce una linea "dentellata". La scalinatura, invece, dei due lati obliqui della figura è prodotta dallo zoom digitale spinto alla massima potenza, quindi non reale.

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Dalla Fig 9 alla Fig 12 l'oggetto assume una posizione orizzontale e lascia intravedere, specialmente nella Fig 9 e nel rispettivo elaborato B, un tettuccio verso la parte anteriore.

A mio giudizio il veicolo, nella sua iniziale posizione verticale, sembra solo apparentemente immobile, data la distanza dall'osservatore e la mancanza di sicuri punti di riferimento. Altro particolare è la totale assenza di scia di condensazione dei motori del veicolo, ma questa dipende anche dal grado di umidità dell'aria presente in quel momento. L'oggetto assume pertanto le caratteristiche di veicolo aereo (militare?) e lascio agli esperti del settore quindi il compito di classificarlo in base alle caratteristiche morfologiche che le immagini lasciano intravedere.

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