6. Tappa - Sabato 23 agosto 2003
Tirano
- Castelfranco Veneto
Ultimo giorno del raid. Si va a prendere le bici in garage e si parte,
anche oggi a digiuno (ma sta diventando un vizio!). Dopo qualche km di
discesa lungo l'Adda (anche qui? ci aspetta la salita di Aprica: solo poco
più di 700 metri di dislivello.
Sul passo c'e' il fermento di un sabato mattina di agosto in un posto di
ferie: un bel posto di montagna trasformato in un brutto lungomare. Ricca
colazione e lunga discesa verso Edolo: la strada sarebbe bella ma c'e'
traffico e capita anche di dover stare dietro un furgoncino e frenare. Ci
fermiamo nell'affollata piazza di Edolo, assistiamo alla partenza di una
staffetta di moto d'epoca e ripartiamo per la lunga risalita verso il
Tonale.
Fino a Ponte di Legno si scherza, salite e discesette in mezzo ai paesi,
poi la salita si fa seria fino ai quasi 1900 del passo Tonale. Anche qui
come Aprica e cumenda milanesi con le loro polo di marca che prendono
l'aperitivo: uno mi chiede se la borraccia mantiene l'acqua fresca "perché
ce ne sono sa!".
Siamo di nuovo in Trentino: pedaliamo per tutta la lunga Val di Sole,
leggera risalita fino a Cles: ennesimo pezzo di torta e megagelato. Ancora
discesa per la Val di Non ed eccoci di nuovo a Trento.
Ultima salitella e poi discesetta dove si tira verso i quaranta (piu'
Walter che io). Tra le pareti scoscese e il fiume c'e' giusto lo spazio
per la birreria, ultima fermata. Hanno anche "La fontana del ciclista" ma
penso che in pochi ci hanno bevuto, meglio la birra. Ci fermiamo quasi
un'ora a chiacchierare con due simpatici biker locali: capisco meta' di
quello che dicono ma i loro racconti sono divertenti.
E' quasi buio quando arriviamo a Castelfranco: una stretta di mano e quasi
nessuna parola.
Questi sono i fatti, per le emozioni ci vorrebbe ben altra penna (o
tastiera?).
|