Unità di misura
La Federazione ha adottato unità di misura standard per la lunghezza, la
capacità e il peso in modo che specie diverse potessero avere un quadro di riferimento
comune. Il sistema metrico divenne lo standard ufficiale sulla Terra nel tardo XX secolo,
e venne adottato nell'uso comune in tutto il pianeta nel secolo successivo. In seguito è
divenuto il modello universale in tutta la Federazione.
Sono state sviluppate nuove unità di misura per la velocità di curvatura e la tensione o
la distorsione del subspazio. Dal momento che la scienza ha dimostrato che esiste un
limite superiore per la velocità di curvatura, sembra probabile che in futuro saranno
necessarie altre unità di misura. Molte altre specie, come i Klingon e i Romulani, hanno
sistemi di misura indipendenti.
Distanze
Le distanze stellari e interplanetarie vengono misurate con unità di
misura estremamente grandi, equivalenti a migliaia o milioni di chilometri. Le Unità
Astronomiche (UA) vengono usate per misurare orbite e traiettorie all'interno di un
sistema solare. Ogni UA è la distanza media dal pianeta Terra al suo sole. Il suo valore
è stato stabilito in 149'600'000 km (92'956'000 miglia).
Per misurare le vaste distanze tra sistemi stellari vengono utilizzati gli anni luce. Un
anno luce è la distanza che la luce percorre in un anno solare medio. La velocità della
luce è di circa 299'330 km al secondo (186'000 miglia al secondo); un anno luce è quindi
equivalente a 9'439'660'000'000 km (5'865'700'000'000 miglia).
La nostra Galassia, la Via Lattea, misura quasi 100'000 anni luce di diametro e il suo
rigonfiamento centrale è alto circa 10'000 anni luce. Il Guardiano ha portato la U.S.S.
Voyager NCC-74656 in un punto del Quadrante Delta a circa 70'000 anni luce dalla Terra e
il viaggio di ritorno al Quadrante Alfa durerà più di 70 anni.
Misurare il subspazio
Dopo il successo del collaudo del motore a curvatura, effettuato da Zefram
Cochrane nel 2063, vennero stabilite unità di misura delle tensioni generati dai campi
subspaziali.
Il Cochrane è l'unità di misura standard, e viene utilizzato anche per misurare le
distorsioni nel campo provocate da altri dispositivi di manipolazione spaziale, come i
raggi traenti, i campi di gravità artificiale e gli scudi deflettori delle navi stellari.
Un cochrane è la quantità di forza generata da un campo di curvatura di fattore uno. I
millicochrane vengono usati per misurare campi inferiori alla curvatura uno; un
nanocochrane è un miliardesimo di cochrane.
Velocità
Le velocità maggiori rispetto a quella della luce, o velocità di
curvatura, vengono misurate con dei fattori. Il fattore di curvatura 1 è la velocità
della luce; la curvatura 10 è una velocità infinita: in teoria, chiunque viaggiasse a
questa velocità occuperebbe simultaneamente ogni punto dell'Universo.
Le velocità di curvatura aumentano esponenzialmente: la curvatura 3 è 39 volte la
velocità di curvatura 1. Il tasso di accrescimento è graduale a velocità medie o basse,
ma estremamente più rapido a velocità superiori alla curvatura 9,9.
Una nave che viaggia a curvatura uno genera un campo subspaziale di un cochrane e a un
aumento di un cochrane nella tensione del campo corrisponde un aumento di velocità pari
alla velocità della luce:
Fattore di curvatura 1 = 1 cochrane
Fattore di curvatura 2 = 10 cochrane
Fattore di curvatura 3 = 39 cochrane
Fattore di curvatura 4 = 102 cochrane
Fattore di curvatura 5 = 214 cochrane
Fattore di curvatura 6 = 392 cochrane
Fattore di curvatura 7 = 656 cochrane
Fattore di curvatura 8 = 1024 cochrane
Fattore di curvatura 9 = 1516 cochrane
Questi valori sono tutti approssimati. I valori del fattore di curvatura variano anche in
base alle condizioni interstellari, come la densità dei gas o i campi magnetici ed
elettrici presenti nella regione. Negli anni 70 del XXIV secolo, i vascelli della Flotta
Stellare raggiungono velocità di curvatura intorno a 9,6. Velocità superiori non vengono
normalmente raggiunte usando motori a curvatura convenzionali.
Alcune specie, come i Borg, sfruttano corridoi di transcurvatura per viaggiare a velocità
superiori alla curvatura 9,9, tuttora inarrivabili per la Federazione che per questo
motivo non dispone ancora di una scala di misure adeguata. Il sistema di misura Borg
rimane sconosciuto.
Immagazzinare le informazioni
Il byte, nell'ambito dell'elaborazione informatica e dell'immagazzinamento
dei dati, è l'unità di informazione e consiste in 8 bit; un byte è la quantità di
memoria necessaria per immagazzinare un singolo carattere. In un kilobyte ci sono 1024
byte e in un megabyte 1'048'576 byte.
Poiché perfino i megabyte rappresentano solo una piccola quantità di informazione, la
memoria del computer e la quantità di dati immagazzinati vengono di solito espresse in
kiloquad o gigaquad. Un chip isolineare standard può immagazzinare 2,16 kiloquad di
informazioni; i computer delle navi stellari di classe Intrepid possono contenere tutte le
opere scritte su ogni mondo della Federazione e raccogliere ancora gigaquad di dati
durante una missione di esplorazione.
I computer dei vascelli della Flotta Stellare nel XXIV secolo utilizzano un sistema di
immagazzinamento e distribuzione ottico chiamato ODN (Optical Data Network). I nuclei
centrali del computer sfruttano generatori subspaziali in miniatura per operare a
velocità molto maggiori di quella della luce, ed eseguono miliardi di operazioni ad ogni
nanosecondo.
Unità di misura Klingon
I Klingon hanno accettato con riluttanza gli standard di misura della
Federazione quando collaborano a progetti congiunti, ma adottano ancora i metodi di misura
klingon a bordo delle loro navi. Anche altre culture utilizzano i propri sistemi, ma poche
sono altrettanto inflessibili dei Klingon riguardo al mantenimento dei loro metodi
tradizionali. Le tipiche unità di misura klingon includono le seguenti:
Kellicam: |
un'unità di misura equivalente più o meno a due chilometri. |
Klorn: |
un'unità di misura dei liquidi, come in "dammi un klorn di birra". |
Lik'rt: |
un'unità temporale più o meno equivalente ad un secondo. |
Lirt'k: |
un'unità temporale più o meno equivalente ad un minuto. |
Unità di misura Romulane
Nonostante lo storico legame con i Vulcaniani, la cultura dei Romulani è
molto diversa da quella della Federazione. Non sorprende dunque che abbiano sistemi di
misura differenti:
Kolem: |
per misurare il flusso di energia. |
Melakol: |
per misurare la pressione. |
Onkian: |
per misurare la temperatura. |
L'acqua da bere è piacevolmente fresca alla temperatura di 12
onkian.
Unità di misura Bajoriane
Anche se hanno stretti legami con la Federazione, i Bajoriani usano ancora
alcune misure tradizionali. Essi per esempio misurano i terreni in tessipat e kellipag. |