Fucili phaser
(Phaser di tipo 3)
Nel corso di 100 anni il fucile phaser si è evoluto da arma limitata a un
modello regolabile e personalizzabile progettato per adattarsi alle necessità
individuali.
Il fucile phaser utilizza l'energia diretta e concentrata come arma. Nonostante la sua
potenza, viene usato raramente perché il phaser manuale si è dimostrato molto efficace.
I primi modelli di fucile phaser venivano armati girando la sezione scanalata sulla
sommità dell'arma fino a sentire uno scatto, e sparavano un sottile raggio rosso.
Solitamente, qualche spruzzo di energia schizzava via dal bersaglio.
Il fucile phaser degli anni 60 del XXIV secolo, noto come phaser di tipo 3, ha un aspetto
decisamente più squadrato e viene impugnato da sotto per mezzo di due manici. L'ampiezza
e l'intensità dei raggio possono entrambe essere regolate dall'utente.
L'energia impiegata è di 0,05 megajoule al secondo. L'efficienza del cristallo emettitore
è approssimativamente dell'86,6 %.
Fucili phaser successivi
Nel 2373, il fucile phaser viene ridisegnato. Il fucile ha ora una canna
squadrata con sopra una luce di puntamento. Sopra e dietro la luce c'è una sezione
rialzata sulla quale una luce gialla indica la condizione. L'impugnatura e il grilletto
sono nella parte posteriore dell'arma, che ha un calcio molto corto. Per impedire ai
nemici di erigere scudi in grado di contrapporsi al raggio phaser, la sua modulazione può
essere modificata secondo una sequenza predisposta o casuale. Questo modello di fucile
phaser produce scariche bianche invece che un raggio continuo. Il fucile è abbastanza
leggero da poter essere tenuto con una mano sola, e può essere usato come una pistola
oppure con la più convenzionale presa a due mani.
Fucile phaser 2265
Il primo modello del fucile phaser usato dalla Flotta Stellare è un'arma
voluminosa. Viene impugnato con una sola mano e non provoca quasi rinculo. Al momento del
fuoco si può vedere l'energia muoversi attraverso la camera di prefuoco prima di essere
emessa dalla canna. Questo fucile phaser viene usato esclusivamente in situazioni
insolite.
Fucile phaser 2367
Il fucile phaser in uso negli anni 60 del XXIV secolo è più rifinito e
controllabile del predecessore. L'impulso di nadioni rapidi può essere misurato, così
come l'energia che scorre dalla camera di prefuoco verso l'apertura di emissione.
Fucile phaser 2371
Questo modello di fucile phaser è quello trasportato dalla U.S.S. Voyager
NCC-74656 ed ha un nuovo design. Spara un raggio giallo e viene usato più frequentemente
dei modelli precedenti.
Fucile phaser 2373
Benchè funzionino tutti nello stesso modo, negli anni 70 del XXIV secolo
sono disponibili diversi modelli, con impugnatura a due mani oppure singola. Il fucile
phaser è costruito in materiali leggeri e può essere portato in una mano sola. Per
mirare con precisione, con i fucili ad impugnatura singola, l'utente può sorreggere la
canna con la mano libera senza alcun pericolo.
Dopo i primi incontri della Flotta Stellare con i Borg è risultato evidente che, per
essere efficace contro tutte le specie, il phaser doveva essere regolabile. Tutti i
modelli di fucile phaser del 2373 possono essere programmati per modificare
automaticamente la frequenza del raggio, rendendo più difficile all'avversario opporre
scudi efficaci. |