Le indagini temporali

Grazie ai progressi della tecnologia, la Federazione Unita dei Pianeti si è spinta sempre più nelle profondità dello spazio. Ma anche se l'umanità ha conquistato lo spazio, il tempo rimane una dimensione rischiosa.

Verso la fine dei XXIV secolo, la Flotta Stellare conosce sistemi per viaggiare attraverso il tempo da più di 100 anni. Il primo viaggio temporale di un vascello della Flotta Stellare viene effettuato in data astrale 1704, quando la Enterprise NCC-1701 sperimenta una nuova formula per la miscela materia/antimateria e viaggia 71 ore nel passato. Da allora, un buon numero di ufficiali della Flotta Stellare ha intrapreso viaggi simili, alcuni accidentalmente, altri consapevolmente.
A causa dei potenziali danni che l'utilizzo indiscriminato dei viaggi temporali potrebbe provocare, l'organizzazione ha creato una speciale divisione, le Indagini Temporali, per regolare i viaggi nel tempo. La divisione impone al personale della Flotta Stellare severe norme affinché il flusso del tempo sia protetto da qualsiasi contaminazione, proprio come la Federazione Unita dei Pianeti ha sviluppato la Prima Direttiva per regolare i contatti con altre razze.
In breve, i viaggi nel tempo devono essere evitati, ma se questo non è possibile, allora il personale coinvolto è tenuto a non inquinare gli eventi del passato. Un esempio tipico delle norme è la Regola 157, Sezione 3, Paragrafo 18: 'Gli ufficiali della Flotta Stellare devono prendere tutte le precauzioni necessarie per ridurre al minirno ogni partecipazione a eventi storici.'
Ogni volta che gli ufficiali della Flotta Stellare ritornano da un viaggio attraverso il tempo, gli agenti delle Indagini Temporali vengono inviati a investigare e a redigere un rapporto sull'accaduto. Se gli ufficiali delle Indagini Temporali reputano che la linea temporale non sia stata sufficientemente protetta, possono inserire una lettera di rimprovero nei file degli ufficiali colpevoli.
La maggior parte del personale della Flotta Stellare teme una visita delle Indagini Temporali; sta al viaggiatore temporale dimostrare la propria innocenza, e gli investigatori sono estremamente minuziosi. Esigono la massima precisione nei dettagli, e possono sembrare eccessivamente pedanti a un osservatore esterno.

Guai con il tempo

La natura del lavoro delle Indagini Temporali è estremamente importante, poiché quello che sembra un piccolo cambiamento potrebbe avere conseguenze devastanti sulla linea temporale. Il personale del dipartimento ottempera ai propri doveri con la massima serietà, che spesso viene scambiata per sfrontatezza e arroganza. Gli investigatori, che lavorano di solito in coppia, indossano tute grigie molto formali sopra maglie a collo alto di un grigio più scuro; come le loro uniformi, anche gli agenti possono apparire piuttosto cupi e privi di umorismo.
Per quanto riguarda le Indagini Temporali, gli eventi che potrebbero in teoria alterare la linea temporale devono essere, se appena possibile, evitati. Detestano i paradossi e ogni tipo di anello temporale; in particolare, odiano i paradossi predestinati, ovvero eventi accaduti nella storia del viaggiatore temporale che si verificano solo a causa delle sue azioni durante il soggiomo nel passato.
Il classico esempio è un uomo che viaggia nel passato, incontra una donna e mette al mondo un figlio che si rivela essere uno dei suoi stessi antenati. Le Indagini Temporali sono particolarmente preoccupate per quanto riguarda gli anelli temporali.
Il lavoro delle Indagini Temporali è assicurare che dopo un viaggio temporale il passato e il presente a cui fa ritorno il viaggiatore sia esattamente lo stesso da cui era partito. Si tratta di un obiettivo quasi impossibile. Le Indagini Temporali devono affidarsi esclusivamente alle testimonianze dei viaggiatori temporali, poiché sono le uniche persone protette da qualsiasi alterazione del flusso temporale.
Gli agenti si dimostrano particolarmente irritati quando qualcuno ricorda loro questo aspetto, e annotano con attenzione ogni minima incoerenza nei racconti dei viaggiatori. Qualsiasi modifica del passato è un'eventualità temuta, e gli investigatori non odiano nessuno più di un ufficiale della Flotta Stellare che si è costruito un lungo e complicato curriculum di coinvolgimenti in viaggi temporali. La dimensione del tempo è un'area in cui la Federazione spera che l'esplorazione venga mantenuta al minimo.

"Quell'uomo era una minaccia"

Il più grande archivio delle Indagini Temporali riguarda il Capitano James T. Kirk, uno dei responsabili della scoperta dei viaggi nel tempo. Nel corso di una carriera nella Flotta Stellare durata cinque decadi, Kirk viene coinvolto in non meno di 17 diverse violazioni temporali. Con le parole dell'investigatore Temporale Dulmer, "Quell'uomo era una minaccia."
Comunque, sebbene il comportamento di Kirk nei confronti dei viaggi temporali possa apparire piuttosto disinvolto, le sue azioni hanno aiutato a scoprire alcuni dei pericoli legati ai viaggi nel tempo e a stilare una serie di norme e regole che le Indagini Temporali si impegnano a far rispettare.
Nel 2267 la nave di Kirk, la Enterprise, viene catturata nel pozzo gravitazionale di un buco nero e i suoi sforzi per sfuggirne spingono la nave nel 1969. L'arrivo della nave viene osservato da un pilota dell'aviazione statunitense. Quando il pilota viene teletrasportato a bordo, l'equipaggio di Kirk scopre che suo figlio è destinato a giocare un ruolo importante nella storia, ed è perciò imperativo rimandare l'uomo indietro, cancellando ogni traccia del ricordo dell'Enterprise dalla sua mente. Più tardi, quello stesso anno, Kirk scopre che i viaggi temporali possono avere tremende conseguenze sul presente quando un delirante McCoy usa il Guardiano dell'Eternità per viaggiare indietro nel tempo fino alla Terra dei 1930. Kirk deve impedire che McCoy salvi la vita a Keeler; questa interferenza nel flusso temporale ha infatti alterato il ri- sultato della Seconda Guerra Mondiale impedendo addirittura la formazione della Federazione.
A volte, Kirk si è rivelato molto meno scrupoloso. Egli decide infatti di portare la biologa marina Gillian Taylor nel XXIII secolo senza prendere in considerazione i possibili pericoli.
In alcune circostanze, la Federazione si è dimostrata disposta a tollerare interferenze limitate nel flusso temporale. Nel 2286, Kirk salva la Terra da una misteriosa sonda, recuperando due balene megattere dagli anni 80 dei XX secolo. In altre occasioni, il personale della Flotta Stellare è stato costretto a viaggiare a ritroso nel tempo per impedire che altre razze interferissero con il passato.
Una delle ragioni principali per cui le Indagini Temporali scoraggiano i viaggi nel tempo è l'estrema difficoltà di evitare l'inquinamento della linea temporale, anche quando si cerca di non farsi coinvolgere. Nel 2371, il Capitano Benjarnin Sisko e i suoi colleghi vengono accidentalmente inviati nel 2024, al tempo della Rivolta di Bell, un periodo di tumulti civili che conducono il governo statunitense a chiudere gli asili distrettuali, veri e propri ghetti dove venivano relegati i poveri e i senza tetto. Quando Gabriel Bell, la figura principale della rivolta, viene ucciso mentre cerca di salvare Sisko da alcuni delinquenti, lo stesso Sisko è costretto ad assumere la sua identità per assicurare che la storia proceda come deve. Una volta ritornato nel XXIV secolo, Sisko scopre che il suo volto ha sostituito quello di Bell nei libri di storia.

Triboli dal passato

Nel 2373, il Capitano Sisko ritorna all'attenzione delle Indagini Temporali dopo aver viaggiato a ritroso nel tempo per impedire che un agente klingon, Arne Darvin, uccida il Capitano Kirk. Sisko si assicura che gli uomini di quel periodo non sappiano mai della presenza dei visitatori dal futuro, ma non riesce a evitare un'importante ripercussione; i triboli, estinti sin dalla fine del XXIII secolo, ritornano in avanti nel tempo insieme ai viaggiatori, guadagnandosi una possibilità di stabilirsi nel presente.
In un futuro possibile, la divisione delle Indagini Temporali della Federazione dei XXIX prende misure drastiche arrivando a inviare una nave con il compito di distruggere un vascello proveniente dal passato nel caso sia responsabile di una catastrofe che coinvolge un intero sistema solare nel loro secolo; la U.S.S. Voyager NCC-74656 incontra la nave temporale della Federazione Aeon proveniente da 500 anni nel futuro, e venuta per distruggerli. Invece, entrambe le navi finiscono temporaneamente nel 1996.

Inizio pagina