La sezione 31

Un dipartimento segreto e autonomo della Flotta Stellare potrebbe essere incompatibile con i principi su cui si fonda la Federazione Unita dei Pianeti, eppure la Sezione 31 è un'oscura realtà.

Sezione 31 è la designazione ufficiale di un'unità clandestina che è esistita sin dalla creazione della Federazione. Come la Tal Shiar romulana e l'Ordine Ossidiano cardassiano, la Sezione 31 è un'organizzazione spietata e autonoma che opera al di fuori delle procedure operative standard della Federazione.
Il gruppo di agenti scelti che costituiscono la Sezione 31 è incaricato di identificare i potenziali pericoli per la sopravvivenza della Federazione, e di eliminarli. Non ha una base né un quartier generale, la grande quantità di informazioni che possiede è conservata esclusivamente nella mente degli agenti.

Senza autorità

La Sezione 31 non compila rapporti né chiede l'approvazione per le sue operazioni. Non deve rendere conto a nessuno, e questo rende i suoi agenti giudice, giuria e boia. A modo suo, comunque, la Flotta Stellare approva l'organizzazione, anche se si rifiuta ufficialmente di riconoscere o negare la sua esistenza. Infatti coloro che occupano le più alte cariche inorridiscono all'idea che questa organizzazione possa esistere; in via ufficiosa, qualcuno al Comando della FIotta Stellare protegge il gruppo e insabbia ogni inchiesta.
Le attività del gruppo sono tollerate persino da persone rispettabili come l'Ammiraglio William Ross, il quale sostiene e spalleggia un'operazione su Romulus a metà del 2375, ritenendo che a volte il fine giustifica i mezzi. Come ricorda Ross: "In tempo di guerra, la legge è muta". Per altri, invece, si tratta solo di un'organizzazione che sostiene di proteggere i principi della Federazione, ma in realtà li viola come se niente fosse.
La Sezione 31 è spietata nel perseguire i propri obiettivi. A metà degli anni 2370, in risposta alla guerra tra la Federazione e l'alleanza del Dominio, il gruppo crea un virus debilitante che attacca i Fondatori mutaforma e infetta deliberatamente il Capo della Sicurezza Odo di Deep Space Nine perché ne diventi un portatore. Il Consiglio della Federazione condanna questo tentativo di genocidio, ma è comunque felice di beneficiare degli esiti: quando gli viene offerta una cura, decide di non estenderla ai Fondatori.

Qualunque mezzo

In seguito viene calcolato che l'operazione del virus deve aver coinvolto 73 persone fra medici, ufficiali della sicurezza e ammiragli. Alcuni di questi agenti si fanno avanti per falsificare abilmente un rapporto medico tre anni dopo, quando il Dottor Julian Bashir tenta di procurarsi i risultati degli esami fisici di Odo per curarlo.
Certamente, coloro che appartengono alla Sezione 31 sono quasi fanatici nella loro devozione al gruppo. Si ritengono persone eccezionali che mettono in secondo piano le loro ambizioni personali per il bene della Federazione. La loro dedizione è dimostrata da dispositivi neurodepolarizzanti collocati nel loro cervello, con i quali possono suicidarsi se vengono catturati o costretti a compromettere l'anonimato dell'organizzazione.

Il controllo delle informazioni

La Sezione 31 è improntata sull'acquisizione di informazioni. I suoi agenti sono informati su tutto e nelle loro missioni adottano identità preparate meticolosamente. Il gruppo ha inoltre piazzato spie e agenti tra i nemici, come nel caso del direttore della Tal Shiar su Romulus, Koval. Gli agenti sono al corrente di dettagli politici sul pianeta natale dei Klingon che persino il Cancelliere Martok ignora, e hanno un loro uomo nel consiglio di gabinetto del Presidente della Federazione Jaresh-lnyo. Gli agenti sono a conoscenza di dettagli estremamente riservati sugli ufficiali della Flotta Stellare e sul loro passato, o sui rapporti confidenziali di prigionieri di guerra che sono stati liberati.
Contemporaneamente, l'organizzazione fa della disinformazione il proprio punto di forza. Coltiva la reputazione di nemico della Federazione di Koval per nascondere che si tratta in realtà di un agente doppiogiochista. Inganna anche i suoi agenti, inconsapevoli dei loro veri obiettivi: quando il Dottor Bashir viene inviato a una conferenza tra Federazione e Romulani nel 2375 per conto della Sezione 31, è convinto di dover semplicemente racccogliere informazioni sulla leadership romulana.
La Sezione 31 può usufruire delle tecnologie più avanzate sviluppate dalla Federazione, come la trasmittente che, collocata dietro all'orecchio, registra le reazioni neurosinattiche. Ha anche accesso a migliorie che non sono ancora state rese pubbliche, come i raggi di teletrasporto che non lasciano tracce residue e non sono registrati nei diari della sicurezza e dispositivi che possono isolare completamente una stanza da comunicazioni esterne.
Questo gruppo clandestino talvolta ricorre ad astute operazioni per reclutare nuovo personale. Come scopre Bashir nel 2374, è disposto a rapire ufficiali della Flotta Stellare e a sottoporli a stressanti simulazioni olografiche per mettere alla prova la loro lealtà alla Federazione. Ciò viene realizzato con la massima attenzione per i dettagli: le simulazioni di amici e colleghi nel programma olografico sono quasi perfette.

Un candidato ideale

In virtù dei suo cervello geneticamente potenziato, il dottore è un soggetto interessante per la Sezione 31. Bashir è intelligente, pieno di risorse e attratto dal mistero, come dimostrano i suoi programmi olografici di agente segreto. Luther Sloan, l'agente della Sezione 31 inviato a valutarlo, rivela che Bashir è stato scelto anche per i suoi solidi principi morali. L'organizzazione ritiene che la Federazione abbia bisogno di uomini coscienzosi, perché sono proprio questi la ragione dell'esistenza dell'organizzazione segreta. Qualcuno deve proteggere la gente come Bashir da un universo che non condivide la sua stessa etica.
La Sezione 31 sostiene di percepire la situazione nella sua globalità. La missione su Romulus è una misura cautelativa, presa perché il gruppo ritiene che l'impero Stellare Romulano rimarrà un alleato della Federazione solo finché infuria la guerra del Dominio. Dopo, si aspetta che l'Unione Cardassiana verrà occupata e il Dominio costretto a rientrare nel Quadrante Gamma. All'impero Klingon servirà almeno un decennio per riprendersi dalle batoste subite durante la guerra, dunque resteranno i Romulani e la Federazione a contendersi il controllo dei Quadrante Alfa. La Sezione 31 si sta preparando per una guerra futura, sebbene quella attuale non sia ancora conclusa.

Esistenza nascosta

Il gruppo è scrupoloso nel coprire le tracce della sua esistenza. Nel caso una missione vada male, gli agenti sono addestrati a limitare i danni. Per esempio, Bashir rivela l'esistenza della Sezione 31 alla senatrice romulana Cretak, e l'informazione giunge non molto tempo dopo al potente Comitato Permanente dell'Impero Stellare.
Grazie all'operato di Koval, comunque, le storie di Bashir su un'organizzazione segreta si 'rivelano' nient'altro che le farneticazioni di un ufficiale dei servizi segreti della Flotta Stellare chiamato Sloan, che viene catturato da Koval e apparentemente vaporizzato. La Sezione 31 è ancora una volta riuscita a insabbiare le proprie tracce. Il fatto che il Senatore Cretak, una donna innocente, venga incriminata e di conseguenza imprigionata non ha assolutamente alcuna importanza.
La maggior parte dei cittadini della Federazione che in qualche modo viene a conoscenza dell'esistenza della Sezione 31, la ritiene indegna della Federazione e pensa debba essere rirnossa. L'organizzazione continua comunque a sopravvivere, come ha sempre fatto, e a svolgere furtivamente il proprio compito.

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