La Grande Barriera
e la Barriera Galattica
La Barriera Galattica e la Grande Barriera sono fenomeni misteriosi che
caratterizzano il confine ed il centro della Galassia della Via Lattea. Penetrare in
questi fenomeni può rivelarsi estremamente pericoloso.
Posta sul confine esterno della Via Lattea, la Barriera Galattica, nella sua misteriosa
luminosità, rappresenta una sfida rischiosa per qualsiasi nave stellare che tenti di
attraversarla. La barriera delimita in effetti il confine galattico; è composta da
energia negativa, e alle navi appare come una stringa fluttuante rosa e rossa, un muro di
gas che appare sempre più denso e minacciosamente grande man mano che ci si avvicina.
Comunque, sebbene il deflettore principale della nave possa individuare la barriera, i
sensori registrano la densità, l'energia e i livelli di radiazioni come negativi,
conferendo al fenomeno un che di inspiegabile che confonde la navigazione e va contro ogni
logica.
Il confine della Galassia
Il primo vascello conosciuto ad aver incontrato la Barriera Galattica è
la S.S. Valiant. Durante una tempesta magnetica nel 2064, la Valiant viene scagliata fuori
dalla Galassia e incontra la barriera durante il ritorno. Entrare nella barriera è
estremamente pericoloso. L'energia negativa generata dalla barriera può sovraccaricare le
consolle, i motori e le attrezzature, danneggiando gravemente il vascello.
La barriera provoca inoltre estreme distorsioni ai sensori. Viaggiare all'interno del
fenomeno è come attraversare l'occhio di un terribile ciclone; tutte le letture vanno
fuori scala, e il viaggio è turbolento e imprevedibile.
La Valiant sopravvive ai danni fisici di questo terribile passaggio, ma rimane vittima di
uno degli effetti collaterali del fenomeno. L'esposizione alla barriera influisce sul
sistema nervoso degli individui con un alto quoziente di percezioni extrasensoriali
latenti. In alcuni casi questo può rivelarsi fatale, mentre in altri aumenta le capacità
psicocinetiche e telecinetiche fino al punto di conferire agli individui interessati
facoltà quasi divine. I risultati sono disastrosi per la Valiant e per il suo equipaggio.
Alla fine, il Capitano della Valiant attiva l'autodistruzione per impedire che un membro
del suo equipaggio "trasformato" raggiunga la civiltà.
Quando la U.S.S. Enterprise NCC-1701 entra nella barriera nel 2265, le scariche
energetiche bruciano i motori principali e la propulsione a curvatura della nave, e
uccidono nove membri dell'equipaggio. Altri due membri, il Tenente Comandante Gary
Mitchell e la Dottoressa Elizabeth Dehner, sviluppano poteri extrasensoriali enormi che
minacciano la sicurezza dell'Enterprise. Entrambi i membri dell'equipaggio colpiti dal
fenomeno muoiono infine su Delta Vega durante uno scontro con il Capitano dell'Enterprise
James T. Kirk.
Anche se pericolosa, la Barriera Galattica può essere penetrata. Nel 2268, l'Enterprise
riesce a passare attraverso di essa, sebbene non con i motori originali; i motori a
curvatura della nave vengono infatti modificati da rappresentanti dell'Impero Kelvano,
della vicina Galassia di Andromeda. La loro nave era andata distrutta durante
l'attraversamento della barriera nel viaggio verso la Via Lattea. I Kelvani si erano
salvati nelle capsule di salvataggio, ma poiché nessuna forma di trasmissione può
penetrare la barriera, non avevano potuto inviare un messaggio alla loro gente.
Gli alieni si impossessarono dell'Enterprise per il loro lungo viaggio di ritorno verso
Andromeda, e adattano i motori del vascello per raggiungere velocità molto oltre le
normali capacità della scienza della Federazione. Le modifiche dei Kelvani permettono
all'Enterprise di attraversare la barriera senza alcun danno. A un certo punto, il Signor
Spock e l'Ingegnere Capo Scott preparano un piano suicida per l'Enterprise durante il
passaggio della barriera. Il Signor Scott apre la valvola di controllo della
materia/antimateria nelle gondole. Il piano prevede di inondare le camere dell'antimateria
con materia positiva mentre l'Enterprise è in contatto con l'energia negativa della
barriera. Ma il Capitano Kirk sospende il piano, e il viaggio attraverso la barriera viene
portato a termine.
Oltre la Galassia
Dopo aver oltrepassato la barriera, ritornare può essere molto difficile.
Quando la nave si trova all'interno del fenomeno perde tutti i punti di riferimento, e con
essi ogni possibilità di individuare la propria posizione con mezzi convenzionali e
dunque di calcolare una rotta di rientro. Nel 2267, l'Enterprise oltrepassa la barriera
quando Lawrence Marvick impazzisce per aver visto senza adeguata protezione un Medusiano.
Le sue azioni illogiche spingono la nave oltre la curvatura 9.5 e la fanno entrare
inavvertitamente in un continuum spazio-temporale all'interno della Barriera Galattica.
Senza poter individuare la propria posizione, la U.S.S. Enterprise è costretta a
fluttuare nel vuoto come una nave abbandonata. Ritornare alla velocità di curvatura
provocherebbe infatti una distorsione dei sensori perfino maggiore di quella che
l'Enterprise ha già sperimentato, ed è impossibile oltrepassare la barriera a velocità
subluce. Alla fine il problema viene risolto grazie ad un legame mentale tra Spock e
l'ambasciatore medusiano Kollos. I Medusiani sono famosi per le loro incredibili capacità
di navigazione spaziale e la fusione tra Spock e l'ambasciatore permette al primo di
pilotare l'Enterprise attraverso la barriera, facendo ritornare la nave quasi nella
posizione di partenza.
La Grande Barriera
La Grande Barriera circonda il centro della Galassia della Via Lattea.
Essa brilla di energia, e i sensori di una nave stellare non funzionano nelle sue
vicinanze. Fino al 2267, non si sapeva di nessun vascello che fosse riuscito ad
oltrepassare la Grande Barriera, e secondo i rapporti chiunque avesse tentato era stato
distrutto. Tuttavia, questi rapporti non sono molto accurati. Il pericolo rappresentato
dalla Grande Barriera è in un certo senso illusorio, e un vascello può attrafersare il
fenomeno senza subire gravi danni.
Per migliaia di anni la Grande Barriera è stata usata per imprigionare un essere
estremamente potente che vive su un pianeta interno. Nel 2287 questo essere viene
distrutto dagli equipaggi della U.S.S. Enterprise NCC-1701-A e di uno Sparviero Klingon. |