Spazio fluidico

Nel 2373 i Borg scoprono uno strano reame interdimensionale che diviene poi noto come spazio fluidico. Come suggerisce il nome stesso, lo spazio fluidico non è vuoto, bnesì pieno di materia biologica.

Numerosi vascelli della Flotta Stellare hanno avuto incontri con spazi dimensionali e universi alternativi paralleli al nostro, tra i quali il cosiddetto "Universo dello specchio" incontrato per la prima volta dagli ufficiali della U.S.S. Enterprise NCC-1701 nel 2260, nonché diversi domini del subspazio.
E' stato persino documentato un universo dove esistono bizzarre forme di vita basate sul solanagen. Nessuno di questi, però, è strano o intrigante come il reame noto come spazio fluidico, patria della razza aliena biologicamente avanzata e unica nel suo genere conosciuta solo con la sua designazione borg: Specie 8472.

Invasori

Lo spazio fluidico viene scoperto dai Borg all'inizio del 2373, probabilmente in maniera accidentale. Un vascello borg penetra nel reame alieno provocando uno strappo interdimensionale attraverso la manipolazione di campi deflettori e generando in questo modo una singolarità quantica, un "portale" con intense distorsioni gravimetriche concentrate. I Borg intendono assimilare la biotecnologia dinamica della Specie 8472, ma gli alieni riescono a resistere e danno inizio ad un feroce contrattacco. Generando a sua volta delle singolarità artificiali (forse una tecnica copiata dai Borg), la Specie 8472 invade il Quadrante Delta e comincia una sistematica eliminazione dei Borg. La sua intenzione è quella di sterilizzare l'intera Galassia da tutte le altre forme di vita.
L'intervento di una nave stellare della Federazione, la U.S.S. Voyager NCC-74656, permette ad un gruppo formato da Borg e ufficiali della Flotta Stellare di modificare l'esistente tecnologia delle armi, costringendo la Specie 8472 a ritirarsi nello spazio fluidico. Durante la partecipazione della Voyager a questa operazione, la nave stellare viene costretta ad entrare nello spazio fluidico da un drone borg, Sette di Nove, e si scontra con diverse Bio-Navi della Specie 8472 prima di fuggire. Finora, i dati acquisiti dai sensori della Voyager rimangono gli unici che mostrano la natura di questa regione piuttosto insolita.

Un reame interdimensionale

Ciò che si sa dello spazio fluidico si basa in parte su fatti e in parte su supposizioni, si trova di certo al di là della nostra Galassia, e può essere raggiunto solo attraversando degli strappi interdimensionali. Entrando nella regione, i sensori della Voyager non registrano segni di pianeti o di stelle come li conosciamo noi, e al posto del nero vuoto interstellare individuano una materia fluida di colore giallo-verde. Questo mezzo fluido è permeato da una luminescenza diffusa che potrebbe indicare la presenza di materiali fosforescenti nella sua composizione chimica. La sua relativa densità e viscosità, pur essendo sufficienti a trasportare onde di compressione risonanti per grandi distanze, non sono apparentemente pericolose per vascelli a impulso o curvatura. L'esatta dimensione di questa regione fluidica è sconosciuta, potrebbe essere un piccolo universo a "sacca", o illimitato come il nostro spazio dimensionale. L'assenza di stelle e corpi planetari si suppone sia compensata da fenomeni energetici di qualche forma, che hanno permesso l'evoluzione di una vita intelligente.
Alcune estrapolazioni sullo spazio fluidico possono essere fatte dalla natura della tecnologia usata dagli alieni della Specie 8472. La loro xenofobia verso tutte le altre forme di vita deriva dal fatto che sono gli unici esseri intelligenti nello spazio fluidico; durante il loro contatto telepatico con il membro dell'equipaggio della Voyager Kes, rivelano di provenire da un luogo dove non c'è niente altro. Essendosi evoluta da sola, la Specie 8472 apparentemente percepisce tutte le altre forme di vita come deboli ed inferiori, meritevoli solo della distruzione. La natura virulenta della biologia di questa razza indica che lo spazio fluidico è, o forse è stato, un ambiente genetico estremamente pericoloso, forse pieno di parassiti organici e virus; la Specie 8472 è stata osservata manipolare materiale genetico a livello molecolare, e questa capacità è senza dubbio migliorata e progredita durante l'evoluzione.

Evoluzione

Dato l'ambiente dello spazio fluidico simile ad un oceano, la Specie 8472 potrebbe essere stata costituita in passato da "nuotatori" che vivevano nel mezzo liquido prima di sviluppare la capacità di costruire le loro Bio-Navi organiche. Il design delle Bio-Navi sembra confermare l'ipotesi, perché il loro movimento e le operazioni nello spazio fluidico ricordano quelli di predatori marini, come ad esempio gli squali degli oceani della Terra.
Il successivo incontro della Voyager con la Specie 8472, nel 2375, rivela che si tratta di mutaforma impressionanti, capaci di alterare la propria forma fisica, un'altra qualità che potrebbe derivare dalla natura ostile dello spazio fluidico. E' probabile che la Specie 8472 abbia creato altri manufatti tecnologici oltre alle Bio-Navi, considerato che questi vascelli non sembrano in grado di mantenere i condotti a singolarità quantica necessari per viaggiare tra il nostro universo e lo spazio fluidico: vascelli sconosciuti potrebbero essere utilizzati per espletare questa funzione. La specie 8472, avendo scoperto l'esistenza di reami esterni al suo, potrebbe tornare, e nonostante gli ultimissimi incontri, le sue intenzioni potrebbero non essere sempre pacifiche.

La Specie 8472

Quel poco che si sa riguardo lo spazio fluidico è incrementato dall'incontro con la sua unica forma di vita intelligente, la Specie 8472. L'aspetto fisico di questi alieni è imponente: dotati di tre gambe si muovono per mezzo di arti muscolosi, e si ipotizza che si siano evoluti dentro lo spazio fluidico come nuotatori, viaggiando e respirando nella materia densa come un piccolo mammifero farebbe nell'utero materno. Possiedono inoltre crani molto grandi, che potrebbero essere un segno delle loro incredibili capacità telepatiche; la Specie 8472 potrebbe essersi evoluta in una razza di telepati perché questo è semplicemente il modo più efficiente per comunicare attraverso lo spazio fluidico, insieme alle onde di compressione create nella regione.
La Specie 8472 sembra avere il proprio metodo di assimilazione. Il tessuto alieno ha effetti devastanti sugli umanoidi: il Guardiamarina Harry Kim è infettato dal denso DNA della creatura, che lo "divora" dall'interno.
La Specie 8472 è l'unica forma di vita intelligente dello spazio fluidico. Questo reame manca della diversità genetica del nostro universo, che è considerato "impuro" dagli alieni.
Le Bio-Navi della Specie 8472 creano la loro potenza di fuoco con una formazione a stella e sono in grado, con un unico colpo, di distruggere un'intero pianeta. Non è noto se abbiano inventato la tattica solo per lottare con i Borg o se questa sia usata pure nello spazio fluidico. La Specie 8472 avvia la sistematica distruzione dei Borg, il costo per la collettività è enorme: i Borg hanno finalmente incontrato degni rivali.

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