Allarmi e procedure
d'emergenza
La Flotta Stellare si avvale di un sistema di allarmi che prepara le navi
stellari e i loro equipaggi ad affrontare i pericoli che si possono incontrare
nell'esplorazione della Galassia.
Durante una normale missione di esplorazione, una nave della Flotta Stellare viaggia in
modalità di crociera: le diagnostiche dei sistemi vengono effettuate tre volte al giorno,
un sistema di alimentazione garantisce la potenza necessaria per la propulsione e per il
fabbisogno interno, meno della metà dei phaser si trovano in modalità di attesa,
occorrono due minuti per caricare e lanciare un siluro fotonico in attesa, ne occorrono
cinque per far decollare l'unica navetta tenuta pronta per la partenza, gli scienziati
possono utilizzare i gruppi dei sensori laterali e di prua, e il personale è diviso in
tre turni di servizio, di otto ore lavorative.
Comunque, anche in modalità di crociera, i sensori vengono sempre mantenuti in funzione
per individuare eventuali pericoli. Le minacce possono variare dalle più ovvie (una nave
che esce dalla curvatura e inizia ad attaccare con i phaser) alle più subdole
(difficoltà dei sistemi di bordo). Dai primi anni dei XXIII secolo, i sensori sono in
grado di attivare automaticamente l'Allarme Giallo o Rosso.
Un tempo i sensori erano meno sofisticati e spesso si verificavano falsi allarmi;
emissioni come le onde radio potevano ingannare i sistemi. Ma negli anni sessanta del
medesimo secolo, i progressi tecnologici dei sensori e dei computer hanno permesso di
ovviare a questo problema.
L'allarme può essere attivato dall'ufficiale in comando, dai sensori o da un altro
ufficiale incaricato, in ogni caso la nave passa subito dalla modalità di crociera a uno
stato di più rigida vigilanza.
Allarme Giallo
L'AlIarme Giallo indica che la nave non si trova attualmente in pericolo,
ma potrebbe esserlo a breve. Sia l'equipaggio che i computer si preparano al peggio. In
Allarme Giallo, i sistemi più importanti, inclusi i motori a impulso principali,
l'energia di curvatura, tutti i sensori, i condotti di energia dei phaser e i loro sistemi
di puntamento, vengono portati a massima potenza. I sistemi degli scudi primari passano a
uno stato di attesa. Su una nave di classe Galaxy, viene automaticamente predisposto al
lancio un siluro fotonico, mentre i rimanenti passano a un parziale standby. Il ponte di
battaglia, i banchi phaser, il motore a impulso della sezione a disco, due hangar navette
e i generatori degli scudi ausiliari ricevono energia e vengono portati parzialmente in
modalità di attesa. Gli hangar navette sono pronti al lancio e viene tenuto pronto un
reattore di riserva.
Se l'Allarme Giallo perdura, le diagnostiche automatiche di livello 4 monitorizzano e
verificano lo stato di tutti i componenti dei sistemi attivi. Lo stato delle capsule di
salvataggio viene accertato automaticamente da un protocollo diagnostico di livello 5.
Nello stesso momento, l'equipaggio si prepara al peggio. Gli ufficiali principali del
secondo turno si apprestano a intervenire sapendo che, se convocati, dovranno presentarsi
a rapporto in cinque minuti. Anche il resto dei secondo turno sa di poter essere
richiamato in servizio, per affiancare gli ufficiali già al lavoro alle rispettive
consolle, allo scopo di raddoppiare gli sforzi e ricoprire così anche le aree ausiliarie.
Mentre l'equipaggio prende posizione, il computer annota la presenza e l'ubicazione di
ogni membro del personale, assicurandosi che ciascuno sia dove deve essere; in caso
contrario, il computer lo notifica alla sicurezza.
Allarme Rosso
L'Allarme Rosso è annunciato da luci lampeggianti rosse e da forti
sirene. Solo il computer principale, l'ufficiale in comando, l'ingegnere capo e l'addetto
alle operazioni possono invocare questa condizione. L'Allarme Rosso viene attivato
automaticamente qualora la nave sia danneggiata o sotto attacco. Tutto il personale, di
ogni turno, ha a disposizione 15 minuti per presentarsi alla postazione appropriata.
Alcuni ufficiali della sicurezza prendono posizione per controllare che l'accesso alle
capsule di salvataggio sia sicuro.
Ogni cinque minuti viene eseguita una diagnostica di livello 4 sulle armi di bordo, sui
componenti tattici e sul nucleo di curvatura. Ogni anomalia delle letture viene comunicata
in plancia. Test di livello 3 verificano la prontezza dei sistemi di curvatura e di quelli
delle armi. I campi di forza e le porte isolanti permettono di trasformare ogni area della
nave in una unità autosufficiente, nella speranza che l'eventuale calamità che colpisce
una zona della nave non si diffonda nel resto del vascello.
Gli hangar navette, i sistemi a impulso e quelli dei sensori, diventano operativi. Gli
scudi vengono irnpostati in modalità di combattimento, e due navette vengono approntate
per una partenza immediata. I reattori a impulso, i sistemi a impulso di riserva, e i
motori dei deflettori ausiliari e di riserva vengono messi in preallarme. Viene data
energia ai banchi phaser e ai sistemi di supporto, pronti all'uso immediato. Vengono
mobilitati i sistemi di salvataggio, il ponte di battaglia e la squadra della plancia
ausiliaria . I computer di bordo iniziano a monitorare l'ubicazione del personale,
notificando alla sicurezza ogni anomalia.
Allarme Blu
L'Allarme Blu viene attivato quando una nave utilizza strumentazioni non
standard, per esempio se attiva un dispositivo di occultamento o se atterra o decolla da
un pianeta.
Se una nave munita di dispositivo di occultamento e di armamento pesante passa nella
condizione di segretezza, l'equipaggio va alle postazioni di battaglia, i sensori vengono
portati al massimo della potenza, il dispositivo di occultamento viene messo in funzione e
vengono attivati i sistemi di funzionamento silenzioso. Questa situazione è annunciata
dal balenio di luci blu lampeggianti.
L'AlIarme Blu è attivo sulle navi della Federazione come la Voyager NCC-74656 di classe
lntrepid che sono in grado di atterrare in sicurezza sulla superficie di un pianeta. In
questo caso, l'allarme avverte l'equipaggio di prepararsi all'atterraggio; il pilota
posiziona i controlli atmosferici su attesa e attiva l'equipaggiamento di atterraggio
della nave. |