Manovra Riker

Situazione

La minaccia dei Borg sprona la Flotta Stellare ad organizzare delle esercitazioni. Il primo ufficiale deve affrontare il suo capitano in un test sulla capacità di comando.

Fattori

• Al primo ufficiale viene assegnata una vecchia nave per affrontare una nave stellare di classe Galaxy.

• Le armi delle navi sono disattivate. I computers simulano i danni.

• Un vascello ferengi interrompe l'esercitazione e richiede la proprietà di una delle due navi.

Soluzioni possibili

• Consegnare la nave ai Ferengi.

• Far intervenire la Flotta Stellare.

• Ingannare i Ferengi fingendo di distruggere una delle navi ed il suo equipaggio.

Piano

• Utilizzare i due siluri disponibili per sparare contro l'altra nave.

• Far detonare i siluri di fronte alla seconda nave per dare l'illusione della sua distruzione.

• La seconda nave attinge alla limitata capacità di curvatura per "balzare" fuori dal raggio visivo.

Secondo pettegolezzi che circolano all'interno della Flotta Stellare, il Cornandante William Riker è poco più dell'ombra del Capitano Jean-Luc Picard, ma la minaccia costituita dai Borg offre al primo ufficiale la possibilità di provare il contrario.
L'idea di un possibile attacco dei Borg spinge la Flotta Stellare a organizzare, per la prima volta e in aperto contrasto con i suoi intenti di pacifica esplorazione, delle esercitazioni militari; la U.S.S. Enterprise NCC-1701-D viene scelta come prima nave per affrontarle.
Nonostante le loro proteste - la Flotta Stellare non deve essere un'organizzazione militare - Picard e Riker devono accettare gli ordini. Così, in data stellare 42923.7, lo stratega zakdorn Sirna Kolrami sale a bordo dell'Enterprise per avanzare osservazioni e soprattutto critiche.
Nell'esercitazione, Picard, al comando dell'Enterprise, è opposto a Riker, il quale non gode dei favori di Kolrami, a bordo della U.S.S. Hathaway NCC-2593, un vascello stellare vecchio di ottant'anni provvisto di soli motori a impulso Avidyne.

Una questione di tempo

Riker ha a disposizione solo 48 ore per rendere la Hathaway pronta per la battaglia. Con l'aiuto di 40 membri dell'equipaggio dell'Enterprise, fra cui l'ingegnere capo, il Tenente Comandante Geordi La Forge, il capo della sicurezza, il Tenente Worf, e il giovane Wesley Crusher, Riker si mette all'opera.
Kolrami si aspetta che Picard annienti la sua ombra in tempi record, ma Picard non è altrettanto fiducioso. Il capitano ordina al Tenente Comandante Data di stilare un elenco delle manovre da battaglia più usate da Riker, nella speranza di scoprire in anticipo la sua tecnica. La sorprendente conclusione di Data riporta che solo il 21 % delle volte il Comandante Riker si affida a tattiche convenzionali. Il curriculum di Riker riporta molti esempi: in una simulazione all'Accademia, Riker, impegnato contro un vascello tholiano, scopri un punto cieco dei suoi sensori e vi si nascose. In un'altra circostanza, un giovane Tenente Riker imbarcato sulla U.S.S. Potemkin, tolse energia alla nave e rimase sospeso sopra il polo magnetico di un pianeta per eludere i sensori dell'avversario.
Data nota inoltre che, quando si trova in posizione di inferiorità, Riker tende ad assumere un atteggiamento più aggressivo. Poiché la vecchia Hathaway è enormemente inferiore all'Enterprise, Data prevede che la tattica di Riker sarà particolarmente astuta.
Durante l'esercitazione le due navi disattivano le vere armi, dato che lo scontro prevede l'utilizzo di innocui raggi di luce che i sensori tradurranno in danni simulati. Riker controbatte alla mossa tradizionale di Picard, la manovra Kumeh, inviando false informazioni ai sensori dell'Enterprise. Il visore principale della nave di Picard mostra una nave da guerra romulana che esce dall'occultamento e si lancia in avanti con intenti mortali. Questa distrazione permette alla Hathaway di lanciare una serie di attacchi devastanti contro la nave di Picard prima che questi si renda conto dell'inganno. Perfino Kolrami rimane colpito dall'abilità di Riker.

Uno per due

Con un limitato quantitativo di antimateria fornitagli da Wesley, Geordi rende la Hathaway in grado di viaggiare a curvatura 1 per meno di due secondi. Riker tiene in serbo questa mossa a sorpresa per il momento più vantaggioso.
Sfortunatamente, l'esercitazione viene interrotta dall'attacco di un vascello forengi, il cui equipaggio ha intenzione di impossessarsi della Hathaway. Le navi della Flotta Stellare, con le armi disattivate, si trovano alla mercé dei Ferengi, ma agendo insieme i due equipaggi mettono a punto una tattica vincente. L'Enterprise lancia due siluri fotonici contro la Hathaway, la quale salta a curvatura nello stesso momento in cui esplodono. I Ferengi assistono all'esplosione, pensando che l'Enterprise abbia distrutto la vecchia nave federale piuttosto che vederla cadere in mani nemiche. La Hathaway infine trasmette finte letture ai sensori dei Ferengi, che vedono arrivare un'intera flotta federale e se ne vanno in fretta.

La manovra di Riker passo per passo

L'Enterprise e la Hathaway utilizzano speciali raggi di luce che il computer registra come colpi a segno. All'improvviso sopraggiunge un vascello ferengi deciso a prendersi la Hathaway.

• Preparazione
  Le armi e le difese delle due navi federali sono fuori uso; Picard, Riker ed i rispettivi equipaggi devono escogitare qualche tattica ingegnosa e decidono di fare buon uso delle ultime risorse delle loro navi: due siluri fotonici dell'Enterprise e la limitata propulsione di curvatura della Hathaway.

• Azione
  L'Enterprise, tra il Marauder e la Hathaway, lancia i due siluri fotonici a disposizione contro la nave di Riker simulandone la distruzione. In realtà la Hathaway si è allontanata a velocità di curvatura prima dell'esplosione dei siluri.

• Risultato
  Allibiti di fronte alla crudeltà di Picard, non appena i loro sensori individuano altre navi federali in arrivo, l'ennesimo trucco dell'equipaggio dell'Enterprise, i Ferengi decidono di lasciare il sistema a tutta velocità.