Manovra antimateria di Tuvok

Situazione

Siete stati sorpresi da forze superiori vidiane.

Fattori

  • I siluri fotonici ed i phaser non sono sufficientemente potenti per distruggere le navi nemiche.

  • L'attacco dei Vidiani ha indebolito gli scudi.

  • La resa non è possibile. Se catturassero l'equipaggio, i Vidiani ne preleverebbero gli organi vitali per sostituire i propri, distrutti dalla Fagia. I prigionieri morirebbero dolorosamente.

Soluzioni possibili

  • Continuare a combattere utilizzando siluri fotonici e phaser, sperando di sconfiggere i Vidiani.

  • Tentare la fuga.

  • Utilizzare un'esplosione di antimateria contro le navi nemiche.

Piano

  • Ordinare di preparare un contenitore di antimateria.

  • Espellere il contenitore di antimateria e lasciare che vada alla deriva verso le navi nemiche.

  • Lanciare un siluro fotonico contro l'antimateria e farla esplodere all'arrivo delle navi vidiane.

  • Accellerare la nave a massima velocità di impulso, portandosi a distanza di sicurezza dall'esplosione dell'antimateria. Le navi aliene verranno danneggiate, e voi potrete allontanarvi indistrubati.

Informazioni

  • A causa della sua pericolosità e per la precisione cronometrica richiesta, un'esplosione di antimateria non viene di norma usata in battaglia.

  • Il corso avanzato di tattica e la logica vulcaniana hanno addestrato Tuvok per gli incarichi pericolosi.

Nel 2372 Tuvok, provvisoriamente al comando della U.S.S. Voyager NCC-74656, utilizza la manovra antimateria contro i Vidiani. Tuvok, per quasi tre mesi facente funzioni di capitano, riesce a superare le difficoltà di comandare un equipaggio emotivo, comprensibilmente scosso dal forzato abbandono del Capitano Janeway e del Cornandante Chakotay, infettati da una tossina virale incurabile, su un pianeta inesplorato.
Contravvenendo agli ultimi ordini di Janeway, Tuvok si lascia infine persuadere dall'equipaggio a richiedere assistenza medica ai Vidiani. Giunta al punto convenuto per l'incontro, la Voyager cade in un'imboscata vidiana. Il suo potere offensivo non è sufficiente: malgrado d'abilità con cui Tuvok usa i lanciasiluri di poppa o di prua, si trova sempre in una posizione di inferiorità.
Tuvok concepisce un piano che richiede un tempismo perfetto. Gli ingegneri della sala macchine lanceranno un piccolo contenitore di antimateria in direzione dei vascelli inseguitori. Harry Kim farà detonare con un siluro fotonico l'antimateria quando questa si troverà proprio davanti alle navi nemiche dei Vidiani. Contemporaneamente, Tom Paris spingerà la nave stellare U.S.S. Voyager alla massima velocità di impulso, evitando in questo modo il pieno impatto dell'esplosione.

La manovra antimateria di Tuvok passo per passo

I vascelli della Federazione attingono alla reazione materia/antimateria la potenza necessaria per alimentare la propulsione a curvatura. Ma l'antimateria è una sostanza pericolosa e viene trasportata a bordo delle navi stellari in contenitori di sicurezza. In circostanze particolari, può anche essere utilizzata come arma.

  • Attacco
    La U.S.S. Voyager viene aggredita da tre navi vidiane. La Voyager è chiaramente in difficoltà e i suoi scudi non possono resistere all'infinito. Tuvok, al comando, si rende conto di non avere alcuna possibilità di sconfiggere i Vidiani utilizzando i soli phaser e siluri fotonici. Così, chiama il Tenente Torres in sala macchine e le chiede di preparare un contenitore di antimateria da utilizzare come arma.

  • Espulsione
    Dopo aver illustrato il suo piano, Tuvok ordina a Torres di sganciare il contenitore di antimateria. Il piano di Tuvok prevede che il Guardiamarina Kim lanci un siluro fotonico contro il contenitore, mentre il Tenente Paris accellera la nave a massima velocità di impulso, allontanandola a distanza di sicurezza dall'esplosione. Il tempismo è essenziale, o la U.S.S. Voyager verrà coinvolta nell'esplosione.

  • Siluro lanciato
    Mentre i Vidiani si avvicinano al contenitore, Tuvok ordina al Guardiamarina Kim di lanciare il siluro fotonico. Subito dopo il lancio, Paris allontana la nave a massima velocità di impulso. A questo punto, l'unica difesa dei Vidiani è cambiare rotta e allontanarsi dall'inevitabile esplosione. E' comunque improbabile che, nei pochi secondi che hanno a disposizione, si rendano conto di ciò che sta succedendo.

  • In salvo
    la Voyager ha guadagnato una distanza di sicurezza, e il siluro colpisce il contenitore dell'antimateria, facendolo esplodere e danneggiando le navi vidiane. La U.S.S. Voyager è sfuggita all'attacco ed è libera di impostare una nuova rotta. le navi vidiane verranno riparate, ma prima che siano nuovamente a pieno regime, la Voyager sarà lontana, e potrà provvedere a riparare in tutta sicurezza i limitati danni riportati.

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