Espulsione del nucleo di curvaturaIl funzionamento dei motori a curvatura della U.S.S. Voyager NCC-74656 si
basa sull'annientamento reciproco di materia e antimateria, che genera un'enorme quantità
di energia. Se il campo di contenimento di curvatura collassa o il nucleo di curvatura
diviene instabile, l'effetto può essere una gigantesca esplosione che distruggerebbe la
nave. Dunque, come tutte le navi stellari della Federazione, anche la Voyager è stata
progettata per poter espellere il nucleo di curvatura in caso di emergenza. Procedura di emergenzaLa procedura di espulsione del nucleo di curvatura richiede l'avvio di una
sequenza manuale oppure l'attivazione automatica da parte del computer. L'ordine di
espellere il nucleo può essere dato solo dai membri dell'equipaggio autorizzati, come il
capitano e l'ingegnere capo. Se la sospensione di energia al nucleo di curvatura non
sortisce alcun effetto, il passo successivo è quello di sbloccare la rnatrice di dilitio.
Se il nucleo di curvatura non può essere stabilizzato, si verificano perdite di azoto
nella sala macchine. In questo caso, la sezione deve essere evacuata e isolata con le
paratie di emergenza. Se la rottura del nucleo è inevitabile, l'equipaggio non ha altra
scelta che scaricare o espellere il nucleo di curvatura. Recupero del nucleo di curvaturaAnche se è stato espulso, non sempre il nucleo di curvatura è destinato a rompersi; potrebbe raffreddarsi nello spazio, ed essere quindi recuperato. Poiché probabilmente è ancora instabile, l'equipaggio deve eseguire le riparazioni prima di agganciarlo con un raggio traente e ricollegarlo ai sistemi della sala macchine. |
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